Il concetto di leadership rimanda alla capacità di una persona di guidare, ispirare e influenzare gli altri per raggiungere obiettivi comuni. È un concetto ampio e può manifestarsi in diversi contesti, come il mondo aziendale, la politica, il mondo accademico o il volontariato. I leader sono spesso responsabili di prendere decisioni, motivare i membri del loro team, risolvere i conflitti e fornire una visione chiara per il futuro.
Il concetto di leadership è più che trattato nella contemporanea letteratura di settore. In questo articolo quindi spiegheremo solo brevemente cosa si intende per leadership aziendale, per dedicarci più specificatamente a capire in che cosa differisca dal management tradizionale. L’idea cardine è che la leadership non è un elemento statico, che una volta acquisito si mantiene da solo. Lo sviluppo della leadership è un processo continuo che coinvolge lo sviluppo personale, l’acquisizione di competenze specifiche e l’esperienza pratica. Capiremo quindi quali sono le caratteristiche che un founder è bene cha abbia per gestire correttamente il suo modus operandi andando a scoprire quali tratti deve possedere.
Andremo infine a studiare quanto pesa la scelta di una tipologia di leadership rispetto a un’altra per una startup. In un prossimo articolo chiuderemo il cerchio analizzando tutti i differenti tipi di approccio che un founder o startupper può mantenere, vedendo per ciascuno pregi e difetti.
Vedremo
COS’È LA LEADERSHIP
La leadership è un concetto complesso e ampio che si riferisce alla capacità di una persona di influenzare, ispirare e guidare gli altri verso il raggiungimento di obiettivi comuni. Un leader è qualcuno che guida, motiva e orienta un gruppo o un’organizzazione verso il successo. Di conseguenza, non si limita solo alle posizioni gerarchiche in un’organizzazione, ma può emergere in vari contesti, come all’interno di gruppi di lavoro, comunità, progetti o movimenti sociali.
Alcune caratteristiche chiave della leadership includono la visione, la capacità di prendere decisioni, la gestione del cambiamento, la comunicazione efficace, la capacità di ispirare fiducia e il talento nel lavorare con gli altri.
In funzione di come bilanciano questi tratti, i leader possono adottare stili di leadership diversi, di cui parleremo più approfonditamente in un articolo dedicato.
Per ora è importante capire che le capacità di leadership di una persona non sono unicamente basate sulla sua posizione formale o sul potere, ma dipendono anche dal suo comportamento, competenza e capacità di influenzare gli altri positivamente.
Implica quindi inevitabilmente anche una responsabilità nei confronti del gruppo o dell’organizzazione che si guida, promuovendo la crescita e il benessere collettivo. O come diceva Stan Lee, with great power, (there must also) come great responsability!
LEADERSHIP VS MANAGEMENT
In un panorama aziendale in costante evoluzione, comprendere la distinzione tra management e leadership diventa essenziale per coloro che aspirano a guidare una startup che ambisca a diventare magari un giorno una startup unicorno.
I termini leadership e management tendono ad essere usati in modo intercambiabile, ma non sono la stessa cosa.
La leadership richiede caratteristiche che vanno oltre i compiti gestionali. Per fare un esempio concreto, un manager può o meno essere descritto come fonte di ispirazione dalle persone che lavorano sotto di loro; un leader deve ispirare coloro che li seguono. E la differenza è sostanziale!
Un’altra differenza tra leader e manager è che i leader enfatizzano l’innovazione sopra ogni altra cosa. Mentre un manager cerca di ispirare il proprio team a raggiungere gli obiettivi seguendo le regole aziendali, un leader può essere più interessato a stabilire e raggiungere obiettivi ambiziosi, anche a scapito delle strutture aziendali esistenti. In pratica, quando un lavoratore ha un’idea radicalmente nuova su come affrontare un problema, è probabile che un leader incoraggi quella persona a perseguire l’idea, mentre un manager tenderà a mantenere lo status quo.
I manager in generale sono più propensi a preservare le strutture esistenti perché essi stessi operano all’interno di quella struttura. Avendo dei capi sopra di loro, hanno meno libertà di infrangere le regole nel perseguimento di obiettivi ambiziosi.
I leader, operando spesso in modo abbastanza indipendente, possono tollerare (se non incoraggiare) una maggiore quantità di caos, purché credano che alla fine ne varrà la pena.
Tuttavia, la devozione del leader all’innovazione a volte può comportare un costo. Il caos e gli ambienti di lavoro ad alta pressione possono creare problemi interpersonali. Quando sorgono tali problemi, è più probabile che un manager consideri come suo dovere risolvere i problemi tra i dipendenti, mentre un leader è più concentrato sul raggiungimento di obiettivi personali, ambiziosi abbastanza da lasciare che le questioni interpersonali e il benessere dei dipendenti finiscano nel dimenticatoio.
A OGNI IMPRESA IL SUO STILE
Come dicevamo, ci sono diversi stili di leadership, e ognuno può adottare approcci diversi nel gestire le persone e le situazioni.
Andando a vedere la letteratura più diffusa sui manuali di settore, gli stili comuni si muovono tra tre poli:
- leadership autocratica
- democratica o partecipativa
- trasformazionale
attorno ai quali possiamo elencare una pluralità di modi di comportamento.
La cosa da tenere presente è che una leadership efficace richiede una combinazione di competenze comunicative, empatia, intelligenza emotiva, visione strategica e capacità di prendere decisioni informate.
Impostare una corretta leadership è fondamentale per diversi motivi che influiscono direttamente sulla salute e sulla prosperità di un’organizzazione. In primo luogo, una leadership efficace fornisce una guida chiara e una visione strategica, creando un percorso coerente per il team. Questa chiarezza di direzione contribuisce a ridurre l’incertezza e a fornire sicurezza ai membri del team, favorendo un ambiente lavorativo più stabile e produttivo.
Inoltre, una leadership ben definita promuove la motivazione e l’ispirazione tra i membri del team. Un leader carismatico è in grado di comunicare in modo convincente la missione e gli obiettivi dell’organizzazione, suscitando un senso di scopo e coinvolgimento tra i collaboratori. Questo, a sua volta, può aumentare la soddisfazione dei dipendenti e stimolare il loro impegno, migliorando le prestazioni complessive dell’azienda.
Infine, una corretta leadership favorisce lo sviluppo del talento e la crescita professionale. I leader efficaci sono in grado di riconoscere e coltivare il potenziale dei loro collaboratori, creando opportunità per l’apprendimento e la crescita personale. Questo non solo migliora il livello di competenza del team, ma contribuisce anche a costruire un ambiente di lavoro positivo e inclusivo. In definitiva, l’implementazione di una leadership adeguata è essenziale per creare un’organizzazione resilienti, innovativa e orientata al successo a lungo termine.
COME SI SVILUPPA
Lo sviluppo della leadership è un processo continuo che coinvolge lo sviluppo personale, l’acquisizione di competenze specifiche e l’esperienza pratica.
Dovendo identificare degli elementi che guidano uno sviluppo armonioso, possiamo elencare:
- Autoconsapevolezza: comprendere le proprie forze, debolezze, valori e motivazioni è fondamentale per sviluppare la leadership. L’autoconsapevolezza consente di prendere decisioni più informate e di adattare il proprio stile di leadership in base alle esigenze
- Apprendimento continuo: cercare costantemente opportunità di apprendimento: leggere libri sulla leadership, partecipare a corsi, frequentare seminari e lavorare con mentori. L’educazione continua aiuta a sviluppare nuove competenze e a rimanere al passo con le tendenze e le best practices nel campo della leadership
- Sviluppo delle competenze comunicative: la comunicazione efficace è fondamentale per un leader. Un buon leader lavora sul miglioramento delle sue abilità di comunicazione verbale e non e di ascolto attivo. Ciò gli permette di esprimere chiaramente le sue idee e incoraggiare la comunicazione aperta nel suo team
- Assunzione di responsabilità: i leader assumono la responsabilità delle loro azioni e delle decisioni prese. Occorre essere disposti a riconoscere gli errori e a imparare da essi. La trasparenza e l’integrità sono qualità chiave per la leadership efficace
- Sviluppo delle relazioni: costruire rapporti positivi con i membri del tuo team è la base per fiducia e rispetto reciproco, fondamentali per una leadership efficace. Un leader è disponibile, ascolta le preoccupazioni del suo team e dimostra empatia. A prescindere
- Capacità di prendere decisioni: i leader devono essere in grado di prendere decisioni informate anche in situazioni difficili. Per farlo occorre sviluppare capacità di analisi, raccoglere informazioni, valutare le opzioni disponibili e saper prendere decisioni ponderate
- Mentorship e coaching: cercare mentori o coach che possano guidare e condividere le loro esperienze è importantissimo. Come dicevamo, imparare da chi ha già percorso la strada della leadership offre preziosi insegnamenti e consigli pratici
- Esperienza pratica: la pratica sul campo è essenziale per sviluppare la leadership. Fare gavetta: cercare -per iniziare- ruoli di leadership in progetti, comitati o altre iniziative. Di altri. Così si impara anche l’umiltà. L’esperienza pratica aiuta a consolidare le proprie abilità e a mettere in pratica ciò che si ha imparato.
- Adattabilità: la leadership efficace richiede flessibilità e adattabilità. Sii aperto al cambiamento, impara dagli errori e adatta il tuo approccio in base alle esigenze del momento.
Lo abbiamo già detto, ma è sempre bene ripeterlo. Lo sviluppo della leadership è un processo continuo e richiede impegno e dedizione nel tempo.
Non c’è un unico percorso giusto, quindi è necessario adattare questi suggerimenti alla propria situazione e al proprio stile individuale. Ma ne parleremo ampiamente in un prossimo pezzo.
IL PUNTO SULLE STARTUP
Occorre infine capire come e quanto parlare di leadership è fondamentale per una startup, se non addirittura critica perché influisce profondamente sulla cultura aziendale, sul coinvolgimento del team, sulla flessibilità operativa e sulla capacità di adattarsi a un ambiente imprenditoriale in continua evoluzione.
- Guida della visione: La leadership è il cardine per definire e comunicare la visione e la missione della startup. Un leader efficace fornisce una direzione chiara e ispira il team a lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi comuni
- Cultura aziendale: lo stile di leadership contribuisce a definire la cultura aziendale. Una cultura positiva e orientata all’innovazione può attrarre talenti e promuovere un ambiente di lavoro collaborativo, mentre uno stile autocratico potrebbe creare un clima di rigidità e mancanza di partecipazione, ma fornire una guida salda in un momento difficile…
- Agilità e adattabilità: le startup operano in ambienti spesso imprevedibili e dinamici. Uno stile di leadership che favorisce l’agilità e l’adattabilità è spesso cruciale per affrontare rapidamente i cambiamenti del mercato, le sfide operative e le opportunità emergenti
- Innovazione: la capacità di innovare è spesso cruciale per il successo di una startup. Uno stile di leadership che favorisce la creatività, l’intraprendenza e l’esplorazione di nuove idee può stimolare l’innovazione all’interno dell’organizzazione
- Coinvolgimento del team: gli stili di leadership partecipativi, come quelli democratici, possono favorire il coinvolgimento e l’empowerment dei membri del team. Ciò può portare a un senso di proprietà e responsabilità, elementi fondamentali per la collaborazione e la produttività
- Costruzione del Team: la dirigenza è coinvolta nella selezione, sviluppo e gestione del team. La capacità di identificare le competenze necessarie, creare una cultura aziendale positiva e gestire le dinamiche di gruppo è fondamentale per il successo della startup
- Attrazione di talent: gli individui talentuosi spesso cercano ambienti di lavoro in cui si sentono valorizzati e hanno la possibilità di contribuire attivamente. Uno stile di leadership che promuove la partecipazione può essere un fattore attraente per attirare talenti di alto livello
- Attrazione degli investitori: investitori e finanziatori spesso valutano non solo l’idea imprenditoriale, ma anche il team di leadership. Una leadership solida può aumentare la fiducia degli investitori e facilitare il processo di finanziamento per la startup
- Gestione dell’Innovazione e del Rischio: la gestione di una startup comporta spesso lo scontro tra l’assunzione di rischi e la necessità di sperimentare nuove idee. Uno stile di leadership che sia in grado si supportare la gestione del rischio e incoraggiare l’innovazione diventa fondamentale per il successo nel contesto altamente competitivo delle startup
- Gestione delle Risorse: in una startup, le risorse finanziarie, umane e temporali sono spesso limitate. Una leadership efficace è necessaria per gestire queste risorse in modo efficiente e strategico, massimizzando il rendimento dell’investimento
- Crescita e Scalabilità: la leadership gioca un ruolo chiave nella gestione della crescita della startup e nella sua capacità di scalare. Deve essere in grado di sviluppare strategie e processi che consentano alla startup di crescere in modo sostenibile
La leadership è fondamentale per il successo di una startup perché influisce su tutti gli aspetti chiave, dalla definizione della visione aziendale alla gestione del team, dalla presa di decisioni alla capacità di adattarsi a un ambiente imprenditoriale in continua evoluzione.
Foto di copertina di Jon Tyson su Unsplash mentre la foto interna è di Fab Lentz su Unsplash